In questo libro Mauro Biglino ha inserito le sue riflessioni sul Nuovo Testamento e ha risposto a diverse obiezioni alle teorie che da anni divulga nei suoi saggi e conferenze, compresa la principale contestazione che gli viene rivolta ovvero quella sul termine "Elohim" e al suo significare Dio oppure no. Infatti è di importanza fondamentale capire se la Bibbia parli o no di Dio. Secondo Biglino, per l'Antico Testamento i teologi hanno mentito sul suo reale contenuto. Nel Nuovo Testamento, invece, sono stati gli stessi autori a mentire. Un percorso che parte dal primo versetto della Genesi per arrivare a riflettere sull'inganno finale: da Adamo a Gesù. Una storia che i detentori della conoscenza hanno costruito a tavolino, utilizzando i testi cosiddetti sacri come puro pretesto.